Credits: “Il
grande sogno di Maya” (Glass no kamen) è copyright di
Suzue Miuchi e di quanti aventi diritto alla divulgazione e
diffusione del medesimo. Quanto postato in queste pagine è
assolutamente a scopo di diletto e per condividere una passione per
questo splendido manga e invogliare chi non lo conosce a tuffarsi tra
le sue splendide atmosfere, il tutto senza alcun fine di lucro.
L’immagine
è una cover del volumetto edito dalla ORION, per gentile
concessione del sito Maya
Garasu no Kamen.
Il ruolo di Maya è piccolisssimo.
Deve interpretare una paziente, dell'ospedale dove la protagonista è
ricoverata, che ha problemi con una gamba che non può usare.
Deve salire le scale e raccogliere una racchetta da tennis gettata da
Emy Tabuchi, raggiungerla e porgergliela. Ha una sola battuta!
Seguendo il suggerimento della Sig.ra Tzukikage, che occore conoscere
il dolore per capire il personaggio, Maya si impegna al massimo e per
tutta la durata delle prove lega la gamba che deve risultare "inerte"
così da essere obbligata ad usare solo quella "sana".
Mentre Emy Tabuchi si mostra bizzosa e capricciosa Maya mostra una
forte professionalità e serietà conquistandosi
l'apprezzamento della troupe. Quando girano la scena che la vede
protagonista la sua interpretazione è talmente emozionante e
coinvolgente che il regista richiede che le venga fatto un
lunghissimo primo piano.
Maya cerca di trovare nuovi ruoli da
interpretare. Scopre che a scuola metteranno in scena uno spettacolo
"Amore nel vecchio castello". Cerca di ottenere una parte
ma il massimo che le è concesso è il ruolo di una
passante. Maya però non si scoraggia e si impegna per capire
la "camminata" del passante al punto che sorprende i
compagni. Il giorno del debutto la protagonista principale sta male
così Maya la sostituisce. Come sale sul palco la goffa
ragazzina si tramuta in una regale principessa, tutti si domandano
come possa una ragazzina così insignificante trasformarsi
tanto su un palcoscenico.
Tornando a casa, una sera, Maya trova
la Sig.ra Tzukikage sofferente insieme a Masumi Hayami che era andato
a chiederle, per l'ennesima volta, di cedergli i diritti di
rappresentazione della Dea Scarlatta. Maya è arrabbiata con
Masumi ma l'uomo le rammenta che se andasse alla Compagnia Ondine le
pressioni sulla Sig.ra Tzukikage diminuirebbero. Purtroppo le
condizioni di salute della Sig.ra sono serie, occorrerebbe un
ricovero in ospedale ma non ci sono i soldi. Fortunatamente
l'Ammiratore misterioso di Maya provvede alle spese e la Sig.ra viene
ricoverata.
Ayumi, nel frattempo, consapevole che per crescere
come attrice deve interpretare molti ruoli, chiede ed ottiene quello
del povero Tom ne "Il principe e il povero". Per entrare
nella parte si taglia i capelli e si veste come un povero e chiede
l'elemosina in strada.
Maya contemporaneamente ottiene un piccolo
provino nel teatro di Kikuko Harada famosa attrice e conoscente della
Tsukikage. La donna mette alla prova Maya in molti modi alla fine
decide di affidarle il ruolo della bambinaia nella commedia
"Onnagawa". Il ruolo prima doveva essere interpretato da
Yuki, della compagnia di Harada, che vistati spodestata dall'ultima
arrivata medita vendetta.
Ad una serata di gala la Sig.ra Harada
incontra Utako Himekawa la madre di Ayumi e le confessa di avere in
teatro con lei la giovane che Tsukikage potrebbe nominare erede della
Dea Scarlatta e che il suo nome è Maya Kitajima. La donna ne
rimane scossa ma Masumi sorride, la cosa non lo sorprende.
Giunge
il giorno in cui Ayumi interpreta il ruolo di Tom in teatro. La
reazione del pubblico non è quella che il cast si aspettava ma
Ayumi da attrice sensibile qual è scende dal palco e inizia a
chiedere l'elemosina tra il pubbico accattivandosi la sua simpatia.
Maya, nel frattempo si prepara ad andare in scena nella commedia
"Onnagawa".