Il grande sogno di Maya
(Manga)

Volume n. 44

Volumetto n. 44

Credits: “Il grande sogno di Maya” (Glass no kamen) è copyright di Suzue Miuchi e di quanti aventi diritto alla divulgazione e diffusione del medesimo. Quanto postato in queste pagine è assolutamente a scopo di diletto e per condividere una passione per questo splendido manga e invogliare chi non lo conosce a tuffarsi tra le sue splendide atmosfere, il tutto senza alcun fine di lucro. L’immagine è una cover del volumetto edito dalla ORION, per gentile concessione del sito Maya Garasu no Kamen.

Maya cerca di dare il meglio di sé davanti alla Sig.ra Tsukikage ma sa di non avere ancora pienamente afferrato la Dea Scarlatta. Una cosa però ha compreso che tutto ciò che ha ammirato nella Valle dei Susini: cielo, vento, fuoco, arcobaleno NON è stato creato dall'uomo.
Finite le prove la Sig.ra Tsukikage non le dice niente salvo offrirle un bicchiere d'acqua chiamandola Akoya e Maya, come farebbe Akoya, si inginocchia e accoglie l'acqua come un dono dicendo "Grazie".

Alla Daito, nel frattempo, Masumi fa una strana domanda a Mizuki ovvero se è possibile che ci si innamori di qualcuno che non si è mai incontrato. La donna, sorridendo, dice che è possibile come capita a volte tramite persone che chattano via internet. Un lungo contatto epistolare può portare alla creazione di un legame anche con chi non si è mai incontrato di persona e Masumi scosso continua a immaginare Maya che bacia la rosa scarlatta.

La Sig.ra Tsukikage si reca anche dal gruppo di Onodera e Ayumi si prodiga per dare il massimo di sé ma anche qui la donna non dice niente limitandosi ad offrire dell'acqua alla giovane che, tornata ad essere se stessa, si comporta normalmente. Genzo la rassicura che non ha dato consigli neanche a Maya ma le spiega anche come la reazione di Maya alla stessa "prova" sia stata molto diversa. Hamil, appartato, osserva la ragazza.

La Sig.ra Tsukikage, accompagnata da Genzo, è andata alla Daito da Masumi dicendogli senza mezzi termini che non avrà parte nella messa in scena della Dea Scarlatta e lui conferma che, per questa volta, resterà a guardare. Spiega poi alla donna che lui non vuole la Dea per darla al padre ma per se stesso in quanto desidera mettere in scena la "vera" Dea Scarlatta. Chigusa rammenta a Masumi che Maya lo odia per essere l'assassino di sua madre e ferito lui conferma che lo sa ma che lui è diverso da suo padre, non nuocerebbe mai a Maya. Sulla strada del ritorno Chigusa confessa a Genzo che Masumi è cambiato. Non c'è più il fuoco gelido nel suo sguardo e si domanda cosa sia successo.
Masumi, frattanto, rimasto solo con il suo amaro dolore è molto confuso.

Sia Maya che Ayumi, in luoghi diversi lamentano l'assenza di commento della Sig.ra Tsukikage alla loro prova. Le amiche di Maya la vedono come una cosa negativa la governante di Ayumi no ma la giovane si sente minacciata dal talento di Maya.

Maya, alle prove, trova difficoltà a esprimere il dolore di Akoya all'idea che Isshin riacquisti la memoria, quando Kuronuma le chiede di pensare al Donatore di Rose l'interpretazione della ragazza è più convincente.
Anche Ayumi sta provando con Akame e durante una pausa chiede a Peter Hamil perché questi non la fotografa più e lui con onestà le spiega che non ama fotografare le bambole, le cose senza anima. La ragazza comprende così per la sua interpretazione non ha anima, perché? Chiede così ad Onodera di poter recitare all'aperto sotto la pioggia il dolore del Drago ma quando chiede alle colleghe cosa ne pensano rispondono "sono le battute dell'opera teatrale". Anche Ayumi diventa consapevole che lei per prima non crede nella Dea e in ciò che dice, stando così le cose come potrebbe farlo credere agli altri?
Durante le prove accade un incidente, un proiettore cade e Ayumi sbatte la testa al suolo per evitarlo. Tutto sembra normale ma in realtà qualcosa non va. A fine giornata la giovane sta male con senso di nausea e vertigini e un paio di volte la vista le si offusca al punto che non vede niente.
Il giorno dopo sembra andare meglio e, sapendo che i genitori hanno vinto un prestigioso premio, la giovane li invita a casa per festeggiare insieme ma questi declinano perché hanno un impegno mondano già organizzato. Ayumi, sola, si domanda se una volta che avrà ottenuto la Dea Scarlatta la smetterà di vivere alla loro ombra e se soprattutto ci sarà qualcuno con lei a festeggiare.
Il giorno dopo, durante le prove la ragazza ha di nuovo dei capogiri ma li ignora. Rimasta sola nello spogliatoio sta malissimo e prova a cercare la madre sul cell ma quest'ultima, impegnata nella festa, non lo sente. Nonostante stia male Ayumi non vuol cedere nel confronto con Maya.

Le prove procedono per il gruppo di Kuronuma e Maya e Sakurakoji trovano sempre maggior feeling nella loro recitazione. Yu è particolarmente felice di stare accanto alla ragazza e durante una pausa, chiacchierando, si interroga con lei su cosa possa voler dire incontrare la propria “anima gemella”. Maya, ripensando alla sensazione provata lungo il fiume, con Masumi, risponde semplicemente che se incontrasse la sua metà allora si renderebbe conta di quanto è stata sola sino a quel momento. Colpito Sakurakoji ricorda di aver sentito le stesse parole pronunciate da Masumi Hayami.

Il caso vuole che Sakurakoji e il Presidente della Daito si incontrino pochi giorni dopo e vadano a bere qualcosa insieme. Qui Masumi si complimenta con il giovane sostenendo che lo vede più maturo e convinto dei propri mezzi e che gli è noto come tutto proceda per il meglio anche con la partner ma Yu lo sorprende dicendo che va tutto bene sul palco ma in realtà il suo amore, nella vita, non è corrisposto in quanto Maya, assurdamente, è innamorata del suo misterioso ammiratore ma lui non demorderà perché ha un vantaggio. Se l'uomo non si fa avanti prima o poi lui potrà sostituirlo nel cuore della ragazza. Masumi maschera bene la sorpresa per quella rivelazione. Quando si separano Yu dice, a bruciapelo, a Masumi che parlando di “anime gemelle” Maya ha usato le sue stesse parole spiazzandolo prima di andarsene.

Quella sera stessa, ad una festa, Masumi si allontana dalla confusione osservando la città dalla vetrata. Viene raggiunto da Shiori e in quel momento l'uomo inizia a notare quanto in realtà le loro aspirazioni, i loro desideri, siano diversi. Mentre a lui manca da morire il cielo stellato invisibile nel caos di luci cittadine, la donna considera le insegne luminose ben più splendenti delle effimere stelle del cielo. La donna nota il turbamento dell'uomo, la sua tristezza e inizia a temere di non essere per lui l'altra metà della sua anima.

Masumi inizia a riflettere seriamente sul fatto che Shiori pur essendo gentile, intelligente e bella, è lontana dal suo modo di essere e anche se perfetta per il Presidente della Daito Art Production, per quanto si sforzi di ricambiarla, sembra non esserlo per lui. Confuso pensa di raggiungere la Sig.ra Tsukikage per chiederle cosa sono e se realmente esistono le “anime gemelle”.

Ai Kid's Studios Sakurakoji ha difficoltà ad interpretare una delle scene madri, quella in cui Isshin deve abbattere il Susino Millenario. Kuronuma lo obbliga a recitare con un ascia vera e il giovane, quando si rende conto che non può calarla su Maya, comprende il dolore dilaniante che deve avere provato il protagonista del dramma e il regista gli dice di fare tesoro di quella sensazione.

Maya, a sua volta, ha difficoltà a comprendere a fondo il senso delle battute di Akoya e le sue emozioni e vorrebbe tanto parlarne con la sua sensei ma non sa dove si trovi. Ha tuttavia un incontro “fortuito” con Eisuke Hayami che al solito si spaccia per il gentile signore anziano il quale indica, di fatto, a Maya dove può trovare la donna così la ragazza decide di recarsi da Chigusa.

Nel frattempo Eisuke pare sinceramente divertito dall'indole e dal carattere di Maya e comprende come un zuccone come suo figlio possa essere talmente preso da lei da prendersene cura, ininterrottamente, da oltre sette anni.

Qualcun altro medita sul rapporto tra Maya e Masumi ovvero la promessa sposa. Shiori infatti sente spesso parlare di questo misterioso ammiratore che sostiene la giovane da tempo. Incontrando Rei e Sayaka le invita a prendere il tè chiedendo loro informazioni al riguardo e le due giovani raccontano di come lei gli sia così grata d'avergli addirittura regalato un album con le proprie foto di scena e il diploma delle superiori. Shiori a quel punto è presa da un atroce dubbio. Raggiunta la villa di Masumi a Izu cerca e trova sia l'album che il diploma e capisce che il misterioso ammiratore della ragazza è proprio lui.

In una zona di Tokyo, in una villa, il fato gioca uno strano scherzo a Maya e Masumi che si trovano, entrambi, nello stesso momento ospiti della Sig.ra Tsukikage. Quest'ultima nota subito l'imbarazzo dei due e trova “curiosa” quella coincidenza. Ad Izu, nel frattempo, Shiori ferita e preda della gelosia strappa una per una le foto dell'album chiedendosi disperata perché Masumi ha accettato di sposarla se è innamorato di un'altra ma al contempo si ripromette che farà di tutto per cancellare la rivale dal cuore del futuro sposo.

Il volumetto si conclude con l'immagine di Ayumi stesa in un letto d'ospedale con una flebo e gli occhi bendati.

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