Il grande sogno di Maya
(Manga)
Volume n. 27
Credits:
“Il
grande sogno di Maya” (Glass no kamen) è copyright di
Suzue Miuchi e di quanti aventi diritto alla divulgazione e
diffusione del medesimo. Quanto postato in queste pagine è
assolutamente a scopo di diletto e per condividere una passione per
questo splendido manga e invogliare chi non lo conosce a tuffarsi tra
le sue splendide atmosfere, il tutto senza alcun fine di lucro.
L’immagine è una cover del volumetto edito dalla
ORION, per gentile concessione del sito Maya
Garasu no Kamen.
La
solarità di Ardis conquista il sovrano del regno di Haland, che
sembra ben disposto a trattare diplomaticamente la questione, mettendo
in serio pericolo il piano di Oligerd. Lei non può permettere
che sia la sorella a porre fine alla guerra. Convince così il
sovrano di Erinward della necessità di inviare delle truppe in
appoggio a quelle di Lastonia. Accerchiato e con forze inferiori il Re
di Haland è costretto alla resa. Mentre Ardis si dispera
perchè i regnanti di Haland, sconfitti, sono condannati a morte,
il suo tentativo di mediare è così miseramente fallito.
Il popolo per altro inneggia all'intervento di Oligerd che ha riportato
la vittoria per la Lastonia. Quando il fratello di Ardis muore le trame
di corte, con il Re ormai morente e malato, si infittiscono. Stando
così le cose in linea di successione al trono non è
più Ardis ma bensì Oligerd. Così il vecchio
Godfried trama di assassinare Oligerd quando questa si reca in visita
al padre morente ma il sovrano muore prima e il piano non può
essere messo in atto. Questo ritardo è fatale per Godried e i
suoi sostenitori in quanto Oligerd non esista ad accusare il vecchio di
aver ordinto un piano per assassinare il Re e mettere sul trono Ardis.
Così il vecchio Godfried e la sua famiglia vengono messi a morte
e Oligerd confessa alla salma del padre di essere stata lei ad
avvelenarlo. A questo punto anche la posizione di Ardis è
totalmente compromessa. Oligerd spedisce le guardie ad arrestarla e
condurla nelle Prigioni Bianche dove le riserva lo stesso trattamento
che per anni è stato riservato a lei. Ardis pero, nonostante
tutto il suo dolore, non muta i suoi sentimenti nei confronti della
sorella e le invia una lettera per supplicarla di risparmiare il nonno
ma in vano. L'interpretazione di Ayumi è straordinaria, il
pubblico è impressionato.
Oligerd si reca alla prigione
e la gioia di Ardis si tramuta in profondo, sincero e toccante dolore
quando capisce che la sorella l'accusa di essere complice del complotto
che ha portato alla morte del Re e di volerla morta. L'odio di Oligerd
nei confronti della sorella è chiaramente espresso dal disprezzo
con il quale strappa la spilla del vestito di Ardis e le conferma che
Godfried e i suoi moriranno.
Oligerd ha però un
problema, sa che per quanto lo desideri, non può uccidere Ardis,
visto che gode i favori dei regnanti dei popoli vicini, enon può
lasciarla viva perchè rischia che l'aiutino a levarle il trono.
Per questo la condanna al suo esilio in prigione convinta che il freddo
di quella cella la priverà del suo sorriso d'angelo. Oligerd
però non conosce a fondo l'animo di Ardis, quest'ultima infatti
non muta i suoi sentimenti e prova vergogna anzi per il comportamento
del nonno e della madre causa delle vessazioni patite da Oligerd. Ardis
non si spegne come un fiore avvizzito, la sua fede in Dio e negli altri
non sfiorisce. Yurijes nel frattampo, cerca il modo di raggiungerla ma
è troppo rischioso
Altrove Oligerd è alle
prese con gli intrighi di corte perchè molti temono che il Re di
Erinward approfitti del matrimonio del figlio con Oligerd per allungare
le mani sul regno di Lastonia. Molti vorrebbero riportare Ardis sul
trono, altri ucciderla per preservare Oligerd ma la sovrana sa che
Ardis è più utile da viva perchè se Ardis morisse
lei stessa sarebbe in pericolo perchè ultimo ostacolo ad
Erinward per ottenere i due regni. Oligerd, dopo un confronto con
Hardra si rende conto che in fondo non è cambiato niente. In una
prigione o sovrana di Lastonia lei è sempre sola e rinchiusa in
un personale inferno.
Trascorrono tre anni e Oligerd
decide di recarsi da Ardis, vuole vedere come la prigione l'abbia
piegata. Scossa però, giunta in loco, sente la risata
cristallina della sorella che sta parlando con le guardie che debbono
sorvegliarla. Ardis non pare cambiata e neanche provata dai tre anni di
prigionia. Armata di un pugnale entra nella cella ed allontana tutti.
Ardis si comporta come una cortese ospite e offre del vino alla sorella
che però vede tranelli ovunque e teme che sia avvelenato. Ardis
lo comprende e beve per prima e con assoluta sincerità dice che
anche se in principio ha sofferto la nuova condizione ora, sapendo come
vive il popolo, si vergogna del lusso in cui è vissuta. Il
pubblico e Masumi sono in attesa del confronto finale. Oligerd non
riesce a capire, non può capire. Perchè Ardis non la
odia? Come diamine è possibile che continui ad essere
così solare, che quel dannato sorriso angelico non l'abbbia
ancora abbandonata? Adirata fa cadere in terra il pugnale e sfida
Ardis ad ucciderla ma la giovane non ne ha il coraggio allora è
Oligerd a prenderlo pronta ad assassinare la sorella. La tennsione
è alle stelle. Oligerd vomita addosso ad Ardis tutto il suo
odio, di come ha ordito i suoi piani per ottenere il trono ignorando lo
sgomento della giovane. A quel punto Ardis si impossessa del pugnale
comprendendo che l'unico modo per salvare la sorella è quello di
sacrificarsi. Ardis infatti offre a Oligerd, mettendosi in ginocchio,
la sua vita. Turbata e confusa Oligerd crolla sotto il peso di
sentimenti che non vuole provare perchè non sa come gestire.
L'interpretazione di Ayumi è magistrale ma Maya ha in serbo
ancora una sorpresa. Quel sorriso visto sul volto di una statua di
Madonna è ora il sorriso che capeggia sul volto di Ardis, quel
sorriso pieno di luce e misericordia. Entrambe le ragazze hanno dato
prova di grande capacità interpretativa.
In quel mentre arriva Yurijes
che, preoccupato è pronto a lottare contro Oligerd, ma
quest'ultima lo lascia solo con Ardis e per concedere ai due e alla
tata di fuggire dalla prigione attira le guardie, con un pretesto,
lontano dalla torre così i due giovani riescono a darsi alla
fuga.
Hardra viene a sapere della
fuga di Ardis e del fatto che non è sola ma con il giovane
Yurijes e se ne compiace perchè sà che lontana dagli
intrighi di corte la nipota potrà vivere serena e senza
pericoli. Oligerd invece consolida il suo trono avendo in scacco il
principe Azio poichè questi non potrà mai sfruttare Ardis
per avere il regno. Può solo essere il suo consorte in Lastonia.
Lo spettacolo si chiude con il calore della primavera dell'amore
sbocciato, dopo tante traversie, tra Ardis e Yurijes e il gelo profondo
della solitudine, il personale inferno che la regina Oligerd ha voluto
per sè.
Il sipario cala e ora Ayumi si
domanda chi abbia vinto tra lei e Maya ed è felice perchè
per la prima volta è riuscita a "diventare" il personaggio e non
solo ad interpretarlo. A ben vedere Ayumi pare ricevere più
consensi, anche se Masumi nota che questo sia più da parte della
critica che da parte del pubblico che invece acclama maggiormente Maya.
Quando esce dal camerino Maya
si trova circondata ai giornalisti che le chiedono come abbia potuto
essere così solare sul palco, lei imbrazzata non sa sinceramente
cosa rispondere. In suo aiuto arriva a sorpresa Masumi che spiega che
le è stato possibile perchè "lei" è una ragazza
felice. Davanti agli occhi di tutti i presenti Masumi si congratula con
Maya e la incoraggia a conquistare il pubblico ad ogni replica come ha
fatto quella sera e poi le dice di fargli sapere quali fiori
preferisce. Maya confusa non rammenta della scommessa se non in quel
momento e confusa dice a Misuki che va bene qualsiasi fiore tranne le
Rose Scarlatte. Misuki non manca di farle notare come sia importante il
gesto di Masumi, in quanto la sua palese considerazione pubblica fatta
anche innanzi alla stampa sia segno di un attestato di stima per la sua
capacità come attrice e fatto dal Presidente della Daito ha
ulteriore valore nell'ambiente dello spettacolo. Maya è confusa
per quell'imprevista attenzione ma si ripete che in fondo c'era una
scommessa e che lei l'ha vinta, chissà però se il
Donatore di rose ha visto lo spettacolo.
A casa Hayami intanto, Eisuke
parla chiaro al figlio. E' giunto il momento che lui accetti che gli
venga combinato un matrimonio utilie per la Daito.