Credits:
“Il
grande sogno di Maya” (Glass no kamen) è copyright di
Suzue Miuchi e di quanti aventi diritto alla divulgazione e
diffusione del medesimo. Quanto postato in queste pagine è
assolutamente a scopo di diletto e per condividere una passione per
questo splendido manga e invogliare chi non lo conosce a tuffarsi tra
le sue splendide atmosfere, il tutto senza alcun fine di lucro.
L’immagine è una cover del volumetto edito dalla
ORION, per gentile concessione del sito Maya
Garasu no Kamen.
L'annuncio dell'assegnazione delle parti manda in subbuglio i
giornalisti. Sono convinti che ci sia un errore ma viene loro
spiegato che la scelta è mirata e che proprio perchè
non scontata, contando sulla capacità interpretativa delle due
attrici, renderà lo spettacolo migliore. La stampa ne prende
atto e quando intervista le due ragazze mentre Ayumi si mostra
entusiasta e sicura di poter rendere il personaggio Maya, con il
solito candore, confessa che pensava a sua volta che il ruolo di
Ardis sarebbe perfetto per Ayumi ma che ce la metterà tutta
per interpretare la meravigliosa principessa Ardis. Alla fine le due
ragazze si salutano con i nomi dei propri personaggi sotto lo sguardo
compiaciuto della Sig.ra Tsukikage.
Maya, rammentando le parole
con le quali Masumi l'aveva definita inutile per la Daito va a
cercarlo. Lo raggiunge ad una festa e senza giri di parole gli
spiattella in faccia che è riuscita ad avere la parte di Ardis
ne “Le Due Regine” e quindi ha ancora la possbilità
di giocarsi le chance per ottenere il Premio richiesto dalla Sig.ra
Tsukikage per essere ancora in corsa per la Dea Scarlatta. Masumi si
congratula con lei, prende dal vassoio di un cameriere due coppe di
spumante e ne offre una a Maya come brindisi per la chance ottenuta.
Sotto lo sguardo attonito e confuso di Maya bene tutto d'un fiato il
contenuto della sua coppa e poi, bonariamente, la prende in giro
perchè lei non ha ancora bevuto. Imbarazzata Maya si decide a
bere. Masumi a quel punto stuzzica la giovane, la provoca, dicendole
che se realmente vuole convincerlo che è adatta per il ruolo
di Ardis deve invitarlo alla Prima con un posto S (praticamente uno
dei migliori dove si vede bene il palcoscenico). Arrabbiatissima Maya
gli spiattella in faccia che è un insolente ma Masumi non si
fa smontare, anzi rincara la dose lanciandole una sfida. Se la sua
interpretazione non sarà convincente se ne andrà
durante lo spettacolo, se invece sarà soddisfatto le concederà
un lungo applauso e infine, qualora riuscisse addirittura ad
emozionarlo, le farà un omaggio floreale ovvero le “sue
sospirare rose”. Maya confusa arretra istintivamente ma dietro
di lei c'è la parete così si ritrova bloccata tra la
parete e il corpo di Masumi che le si è fatto vicinissimo.
L'uomo le intrappola un polso e conclude dicendo che ovvio se le
riuscisse di vincere la sfida ne ricaverebbe vantaggio perchè
il suo riconoscimento le darebbe pubblicità. Spaventata e al
contempo, stranamente, emozionata Maya riesce a divincolarsi e
comunque ha afferrato il senso delle parole di Masumi pertanto
accetta la sfida provocandolo a sua volta, infatti gli promette che
sarà talmente brava da costringerlo a sommergerla di fiori. La
sfida di Masumi, unita al desiderio di fare bene per la Dea Scarlatta
e per il suo ammiratore misterioso Maya è pronta a dare
“battaglia” nel ruolo di Ardis.
Maya, sfruttando il
biglietto ricevuto, va ad assistere alla prima di “La Signora
della Camelie” e rimane impressionata da quanto sia cambiato,
maturato Sakurakoji ma decide di non incontrarlo.
Maya e Ayumi iniziano a studiare i loro rispettivi personaggi.
Mentre Maya cerca di capire, nella sua vita di tutti i giorni, come
potesse vivere Ardis, Ayumi prova a vivere rinchiusa in camera per
simulare la prigionia di Oligerd ma ben presto si rende conto che
questo non basta. Alla prima lettura dle copione le due ragazze sono
ancora molto lontane dalla comprensione del loro personaggio.
Tornando a casa, una in macchina e l'altra a piedi, le due giovani
giungono alla stessa conclusione ovvero che l'agiatezza di Ayumi le
permetterebbe di comprendere decisamente meglio Ardis che non Oligerd
e viceversa la durezza della vita di Maya la tiene ben lontana dal
capire Ardis.
Maya si rende conto che per capire Ardis deve
comprendere l'ambiente che la circonda pertanto si procura molti
testi in biblioteca per capire come possa funzionare la vita di
corte. Scopre così che gli intrighi, il protocollo e molte
altre cose rendono la vita di corte molto più complessa di
quanto possa apparire all'esterno anche se avere al proprio servizio
un nugolo di servitori d'altro canto rende le cose anche semplici da
fare o risolvere. Tutto questo però non le basta per capire
Ardis. La bella principessa non ha mai avuto preoccupazioni, non ha
mai sofferto.
Al contempo anche Ayumi è alla ricerca
dell'indole di Oligerd. L'isolarsi, il provare a restare rinchiusa è
fittizio perchè sa che può essere libera quando vuole,
non ha mai sofferto gli stenti, le privazioni e una lunga
“cattività”. Così non comprenderà
mai Oligerd.
Finite le prove le due ragazze lasciano il teatro
assieme e iniziano a parlare dei reciproci problemi a comprendere il
personaggio loro assegnato. Ad un certo punto Ayumi arriva a capire
cosa non funziona. Propone a Maya di scambiarsi, sino a quando non
andranno in scena con lo spettacolo, le loro esistenze. Maya andrà
a vivere a casa Himekawa e sarà riverita e servita come
accadrebbe ad Ardis mentre Ayumi andrà a vivere nel freddo e
isolato Teatro Sotterraneo per poter comprendere il freddo,
l'oscurità e la solitudine di Oligerd.
L'espediente di
Ayumi funziona. La giovane diventa sempre più consapevole
delle privazioni di Oligerd e alle prove successive impressiona Maya
che invece, nonostante viva ora a Villa Himekawa, è ancora
lontana da capire il cuore di Ardis. Mentre Ayumi comprende che deve
“eclissare” se stessa, diventare sempre più cupa e
per farlo deve essere sempre più sola e isolata Maya brancola
nel nulla.
La Sig.ra Tsukikage decide di mettere personalmente
alla prova le due attrici per vedere a che punto sono e chi si è
immedesimata meglio. La prova all'apparenza è semplice. Le due
ragazze devono prendere una tazza di tè dalle sue mani (lei
che impersona l'Imperatrice Madre loro nonna) come Ardis uno e
Oligerd l'altra ma entrambe falliscono la prova. Ardis è stata
troppo formale e impaurita, non lo sarebbe mai stata della nonna e
Oligerd invece non ne ha avuto abbastanza timore. Non sono ancora
pronte.
Maya torna a Villa Himekawa e rimane fortemente sorpresa di
trovarvi Masumi che suona una dolce melodia al pianoforte. Perplessa
la giovane si domanda cosa ci faccia lì e lui, a mo di scusa,
dichiara di essere passato a controllare come stava Ayumi su
richiesta di Utako Himekawa. Maya risponde che Ayumi vive al teatro
sotterraneo e lei invece a casa Himekawa. Hayami di fatto palesa
chiaramente lo scopo della sua visita iniziando a stuzzicare Maya. Le
dice che non sarà vivere lì che la farà
diventare una stupenda principessa e che al contrario d Ayumi che
sarà perfetta lei non ha la stoffa per interpretare Ardis.
Maya va su tutte le furie e gli scaglia dietro un libro, che sbatte
contro la porta appena chiusa e dalla finestra gli urla che lo farà
ricredere anche se l'ultima parola è di Masumi che le fa
notare che certamente la gentile e adorabile Ardis non avrebbe mai
reagito alla provocazione in quel modo.
Tornata in sala prove
Maya si accorge di rimanere sempre più indietro rispetto ad
Ayumi e Onodera si diverte anche a rimarcare ulteriormente la
differenza di talento tra le due. Proprio il “talento” è
il problema secondo la Sig.ra Tsukikage che dice a Maya che sia lei
che la rivale hanno talento sufficiente per interpretare quel ruolo
così diverso dal loro mondo. Maya comprende che ha il
potenziale ma non sa come usarlo perchè lei stessa ignora il
proprio talento e la signora Tsukikage le suggerisce si di leggere e
documentarsi ma di ricorrere anche alla... fantasia. Hijiri, che ha
sentito tutto, avverte Masumi dei problemi che sta incontrando la
ragazza.
Maya, al rientro a Villa Himekawa, trova sollievo in
un regalo dell'ammiratore misterioso e nel suo biglietto di
incoraggiamento e mentre ripensa alle parole della sua sensei suona
il telefono. Si tratta di Hijiri che le estende l'invito a cena da
parte del suo misterioso ammiratore. Maya è al settimo cielo,
indossando quello che ritiene il vestito più bello tra i tanti
che il suo misterioso benefattore le ha regalato arriva al ristorante
in fervente attesa ignorando di essere spiata, dalla porta, da Masumi
Hayami.