Credits:
“Il
grande sogno di Maya” (Glass no kamen) è copyright di
Suzue Miuchi e di quanti aventi diritto alla divulgazione e
diffusione del medesimo. Quanto postato in queste pagine è
assolutamente a scopo di diletto e per condividere una passione per
questo splendido manga e invogliare chi non lo conosce a tuffarsi tra
le sue splendide atmosfere, il tutto senza alcun fine di lucro.
L’immagine è una cover del volumetto edito dalla
ORION, per gentile concessione del sito Maya
Garasu no Kamen.
Maya freme perchè vorrebbe tornare sul palcoscenico per
giocarsi l'unica possibilità che le è rimasta per
ottenere la Dea Scarlatta, mentre i suoi amici delle Compagnie unite
dell'Unicorno e Tsukikage meditano la possibilità di lasciare
il teatro sotterraneo e di esibirsi in un teatro vero. Provano a
chiedere il consenso ad esibirsi presso il Teatro Atene ma il
direttore dice loro che devono farsi una certa fama o non
attirerebbero pubblico. I ragazzi non si arrendono e pensano a
preparare un nuovo spettacolo “Sogno di una notte di mezza
estate”. Maya, venuta a conoscenza del progetto chiede a Rei se
può recitare con loro e la giovane dice che, pur in attesa del
parere della Sig.ra Tsukikage, pensa di affidarle la parte del
folletto Puck. Non potendo usare il teatro Atene le due compagnie
decidono di allestire lo spettacolo all'aperto nel parco adiacente il
teatro stesso mentre la Sig.ra Tsukikage consente a Maya di recitare
con i compagni. Il ruolo di Puck non è semplice, come folletto
ha mobilità e riflessi molto agili e rapidi e Maya deve
imparare a muoversi come Puck. La Sig.ra Tsukikage le impone un
esercizio, deve schivare le palline lanciategli contro dai compagni
stretti a cerchio intorno a lei, il vero Puck li eviterebbe tutti.
Maya si esercita così ogni giorno per acquisire i movimenti di
Puck fino a riuscire a schivare, con naturalezza tutte le pallne.
Ad una festa organizzata dalla Daito il regista Onodera
elogia le doti della futura Dea Scarlatta, ovvero Ayumi Himekawa che
tuttavia precisa che non è l'unica candidata al ruolo. Alla
stessa festa Sakurakoji incontra Satomi, l'ex ormai di Maya e senza
troppo giri di parole gli chiede come ha potuto mollare Maya così
facilmente. Il ragazzo si difende dicendo che lei si negava ma Yu non
accetta la scusa e dice che al suo posto non si sarebbe arreso anche
se nega di essere innamorato di Maya.
Un giorno, durante le
prove nel parco, si fa vivo il direttore del Teatro Atene che deride
i ragazzi paragonandoli ad “attori di strada” ma la cosa
non turba Hotta perchè è proprio con un intento simile
che stanno preparando lo spettacolo all'aperto. Se il pubblico non
apprezza si può allontanare altrimenti resta. Il direttore
lancia allora una sfida, che gli dimostrino di riuscire nei giorni in
cui si esibiranno sul palco ad attirare più pubblico del suo
teatro. Maya chiede allora una contropartita nell'accettare la sfida.
Se ci riusciranno il direttore consentirà loro di usare il
Teatro Atene per i prossimi spettacoli. Pur se poco convinto l'uomo
accetta e suo malgrado si ritrova realmente vincolato al patto
dall'arrivo di Masumi Hayami che dichiara di avere sentito tutto e di
fare da testimone dell'avvenuto accordo. Maya, sorpresa dall'arrivo
di Hayami, gli chiede cosa ci faccia lì e lui risponde che era
di passaggio ma Maya è poco convinta dubita che il presidente
della Daito passeggi in un parco a caso con dei collaboratori alle
calcagna e glielo dice. Masumi si limita a ridere divertito. Com'è
che Hayami sa sempre quello che lei fa? Ignorandola Masumi suggerisce
agli attori di far pagare il biglietto per non sminuire la compagnia
e dare negativa impressione, magari possono lasciare che sia il
pubblico a decidere quanto in proporzione al gradimento dello
spettacolo e dando poi il denaro in beneficenza. I ragazzi paiono
entusiasti dell'idea e accettano di buon grado il consiglio mentre
Maya dubita sulle reali intenzioni di Hayami ma lui la sorprende
dicendole che non ha secondi fini e comunque apprezza la sua
schiettezza perchè è tranquillizzante rispetto al
doversi difendere in continuazione da chi fa bello davanti e dietro
tende trappole. Propone a Maya di fare un giro sul lago con una barca
ma lei rifiuta salvo poi ritrovarsi in mezzo al lago a parlare con
lui della Sig.ra Tsukikage. In effetti è con quell'argomento
che Masumi l'ha fregata. Le spiega che per ora non è possibile
vederla perchè ha bisogno di riposo ma è tutto sotto
controllo. Masumi chiede poi a Maya se intende arrendersi o sfruttare
l'esigua possibilità per ottenere la Dea Scarlatta
sottolineando che ovvio per la Daito sarebbe più comodo se lei
rinunciasse ma Maya determinata gli conferma che lotterà fino
all'ultimo anche se avesse solo una possibilità su cento e
Masumi le augura buona fortuna. Cambiando argomento Hayami chiede
alla giovane se ha intenzione di andare all'Università e Maya
risponde che anche se il Donatore di Rose si è offerto di
pagargliela lei non ha intenzione di andarci vuole solo dedicarsi
alla recitazione. Il discorso scivola così sullo spinoso, per
Masumi, argomento dell'Ammiratore Misterioso. Maya infatti racconta
di avergli mandato il diploma ma di non sapere se ha apprezzato il
gesto e confessa che vorrebbe tanto poterlo incontrare. Masumi,
serio, le dice che sicuramente lui ha capito e apprezzato e sonda le
intenzioni di Maya chiedendole cosa farebbe se scoprisse che il suo
misterioso donatore è un uomo senza scrupoli, detestabile
magari anche un mafioso ma Maya lo sorprende dicendo che per lei non
ha importanza perchè gli vorrebbe bene comunque. Masumi sembra
sul punto di dire qualcosa, confessare di essere lui ma poi cambia
argomento. Tornati a riva Masuni ordina ad un collaboratore di
mandare un giornalista a intervistare gli attori delle due compagnie
e di fare un pezzo sullo spettacolo poi se ne va.
L'articolo
apparso sul giornale e i volantini distribuiti da “Puck”
e gli altri attori in costume per la città attirano un sacco
di gente per la Prima. Maya poi va al settimo cielo quando Hijiri,
consegnandole un mazzo di rose scarlatte, le conferma che LUI andrà
a vederla.
E' il giorno della prima e mentre tutti sono nervosi Maya è carica a mille dalla gioia di recitare e dalla rassicurante presenza del suo amico misterioso. Tocca a lei aprire lo spettacolo con una introduzione originale. Come Puck, folletto peperino sul palco, spiega lo scopo dello spettacolo e della raccolta di beneficenza e conclude il tutto gettando al pubblico la rosa scarlatta che aveva tenuto tra i denti. Gesto che non sfugge a Masumi, in piedi in mezzo al pubblico, che ne rimane turbato. A quel punto Puck si ritira e inizia il primo atto spumeggiante e divertente. Tra poco toccherà a Maya andare in scena.