Il grande sogno di Maya
(Manga)

Volume n. 12

 

Credits: “Il grande sogno di Maya” (Glass no kamen) è copyright di Suzue Miuchi e di quanti aventi diritto alla divulgazione e diffusione del medesimo. Quanto postato in queste pagine è assolutamente a scopo di diletto e per condividere una passione per questo splendido manga e invogliare chi non lo conosce a tuffarsi tra le sue splendide atmosfere, il tutto senza alcun fine di lucro.
L’immagine è una cover del volumetto edito dalla ORION, per gentile concessione del sito Maya Garasu no Kamen.

La rappresentazione di “Anna dei Miracoli” con Utako nei panni di Annie Sallivan e Ayumi in quelli di Helen volge al termine. Nella scena culminante Ayumi riesce a esprimere, come prefissatosi, la reazione di Helen al meglio e la commedia si conclude sotto gli applausi di un pubblico commosso. L'indomani tocca a Maya. Nel ridotto non si vedono molti fiori per la giovane e sconosciuta attrice ma l'arrivo di una enorme composizione di Rose Scarlatte e il semplice biglietto del Donatore di Rose che informa Maya che lui sarà tra il pubblico sprona la giovane a dare il meglio di sé. Quando si alza il sipario il pubblico ha subito l'impressione di assistere ad uno spettacolo totalmente diverso. Maya si comporta in modo del tutto selvaggio e quasi irrazionale, lei è Helen e Utako se ne rende conto, capisce che deve adeguarsi alla sua interpretazione. Nel frattempo Ayumi, come Maya il giorno prima, decide di restare nel ridotto e non assistere allo spettacolo. Maya è imprevedibile e riesce a catalizzare l'attenzione del pubblico, con tempistica perfetta, senza calcolo ma di puro istinto, come nota la Sig.ra Tsukikage compiaciuta. Utaku si rende conto che per rendere “vera” la commedia deve assolutamente improvvisare e armonizzare i suoi tempi con quelli di Maya e chiede al regista Onodera il permesso di agire sul palco liberamente seguendo il ritmo della giovane e lui acconsente. Tra Maya e Utako è una vera e propria “guerra” fatta di improvvisazione che va oltre il copione ma in perfetta armonia con i personaggi e la storia. Riescono a tratti a far diventare la commedia una farsa o un dramma che coinvolge sempre più il pubblico. Si arriva alla scena madre e Maya mostra prima a gesti e poi con un urlo disperato che Helen ha capito che ogni cosa ha un nome e che quella che tocca è acqua. Alla fine le due attrici rimangono a fissarsi sul palco e quando vengono chiamate alla ribalta una raggiante Utako non solo prende per mano Maya e saluta insieme a lei il pubblico ma addirittura la bacia sulla guancia, cosa che non passa inosservata alla stampa e al pubblico, con la figlia non aveva fatto altrettanto. Utako in effetti si congratula con Maya anche in camerino dove le confessa che grazie a lei ha avuto l'impressione di diventare realmente Annie Sallivan sul palco.
La critica apprezza entrambe le interpretazioni e una sera, a fine spettacolo, dei giornalisti avvicinano Maya per farle un'intervista piena di domande personali che la mette in imbarazzo ma in quel mentre arriva Masumi che liquida i giornalisti e si congratula con lei per la sua interpretazione. Maya cerca di ostentare contentezza per i complimenti ma non le riesce molto bene tanto che Masumi scoppia a ridere e le chiede quando riuscirà a smettere di guardarlo come se fosse un verme o uno scarafaggio. Maya è veramente arrabbiata con Hayami e lo dice alle amiche appena giunta a casa parlando a loro anche della filipicca al riguardo dell'educazione e Rei intravvede una certa gentilezza e cura di Masumi verso Maya nel darle quei giusti consigli ma Maya si rifiuta di prendere in considerazione che l'uomo possa essere gentile. Le repliche sono quasi finite e al termine di uno spettacolo improvvisamente giunge sul palco una rosa scarlatta. Maya agitatissima corre senza pensarci nel ridotto nella speranza di scoprire chi abbial lanciato la rosa ma così facendo finisce con esporsi alla curiosità del pubblico e nel ritrarsi urta accidentalmente una colonna che rischia di travolgerla. Masumi, che era a nel ridotto, notando il pericolo si precipita in suo aiuto bloccando la colonna con la propria schiena e facendo allontanare la giovane. Maya è confusa, non capisce come mai Hayami abbia rischiato addirittura di farsi male per proteggere lei ma l'uomo per mantenere la facciata di uomo d'affari senza scrupoli, ci sono troppi testimoni, ribatte che non può permettere che un prezioso prodotto venga danneggiato. Maya ci rimane malissimo e si convince sempre più che lui sia una persona senza cuore.

Si giunge alle ultime due repliche. Ayumi finisce per prima ma nonostante le critiche favorevoli e gli elogi è delusa perchè ha l'impressione che sua madre abbia preferito recitare con Maya. Al termine dell'ultima replica Maya viene avvicinata da due tizi che sostengono di poterle proporre un luogo da protagonista in uno spettacolo e la convincono a seguirli in un bar per parlarne ma Masumi li segue e con decisione dice ai due di levarsi dai piedi e non osare fare proposte alla sua attrice, preoccupati nel riconoscere il potente presidente della Daito i due se ne vanno. Maya è arrabbiata e rifiuta di farsi accompagnare a casa in macchina da Masumi che cerca di farle capire che se vuole essere presa seriamente in considerazione come attrice non deve accettare proposte di lavoro da società di terzo ordine. Maya gli ribatte di farsi gli affari suoi ma Masumi la spiazza dicendole che lei ora è candidata al premio come Miglior Attrice non Protagonista al Festiva delle Arti e che deve fare attenzione a chi frequenta. Il premio è molto prestigioso e se vinto le aprirebbe le porte della tv presso il canale MBA, sponsor del festival. Maya apprende che Ayumi è in lizza con lei per quel premio ma che lei parte favorita. La giovane non riesce a crederci.

Giunge alla fine il giorno della Premiazione al Festival delle Arti e Maya si reca alla serata accompagnata da Rei, chi sarà a vincere?

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