Dragon Ball, Dragonball Z, Dragonball GT, Bulma, Vegeta e
tutti gli altri personaggi sono proprietà di Akira Toriyama, Bird Studio e Toei
Animation.
Questa fanfiction è stata creata senza fini di lucro, per
il puro piacere di farlo e per quanti vorranno leggerla.
Nessuna violazione del copyright si ritiene, pertanto,
intesa….
By b-chan su traccia di Elena
PREMESSA DI ARESIAN: Questa
fanfiction è legata all’iniziativa “C’è posta per te…” ed è pertanto ispirata
alla “Lettera” che Elena ha, ipoteticamente, indirizzato a Bulma. Per questa
ragione il collegamento che rimanda a questa fanfiction lo trovate sia tra le
“Autoconclusive di Altri” che nella sezione “C’è posta per te…”. In teoria, o
meglio, nelle intenzioni prigemine, sarebbe stata la webmistress a scrivere l’eventuale
risposta, ma quella data da b-chan è talmente carina che ho deciso di postarla
lo stesso, complimentandomi con lei e ringraziandola per aver partecipato all’iniziativa.
L’autrice ha riproposto all’inizio il testo integrale
della “Lettera a Bulma” di Elena. Non avendo attribuito titolo alcuno all’opera
mi sono permessa di intitolarla semplicemente BULMA.
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Cara
Bulma,
è
da alcuni anni che ti seguo e ti ammiro molto.
Sei
una donna sia bella che intelligente che dirige un' importante compagnia e sono
due doti difficili da trovare in una stessa persona.
Fin
dall'adolescenza ti sei trovata in mezzo ai pericoli e sono certa che quando
hai scoperto l'esistenza delel sfere del drago decidendo di metterti alla loro
ricerca non avresti mai immaginato di innescare una vicenda che avrebbe segnato
per sempre la tua vita.
Eri
una ragazzina romantica, desiderosa di chiedere al drago dei desideri il
principe azzurro e incontrando Yamcha credevi di aver realizzato il tuo sogno
di un amore eterno.
Quando
ti sei accorta che non era Yamcha l'uomo del tuo destino ma Vegeta, il fiero
principe dei saiyan venuto sulla Terra con oscuri propositi?
Vegeta
è un uomo affascinante ma non credo sia facile andare d'accordo con lui a causa
del suo carattere orgoglioso e testardo.
Mi
ricordo che la prima volta che l'hai visto su Namek avevi un terrore folle di
lui e certo nessuno ti può biasimare per questo considerando che aveva
minacciato di uccidere te e Crili.
Che
cosa ti ha fatto cambiare idea in seguito, spingendoti addirittura ad offrirgli
ospitalità a casa tua?
Ora
sono passati diversi anni da quando ti sei messa con lui e avete avuto due
bellissimi figli, non ti sei mai pentita di esserti donata al principe dei
saiyan?
Non
ti sei mai chiesta se saresti stata più felice rimanendo con Yamcha, il tuo
fidanzato storico?
Non
so se tu riceverai mai la mia lettera o avrai il tempo e la voglia di prenderla
in considerazione e rispondere alle domande che ti ho fatto, ma se ne avessi la
possibilità ti pregherei di farlo poichè ci terrei moltissimo a conoscere le
risposte alle mie domande.
Con
Affetto,
Elena
Cara Elena.
Devo cominciare dicendoti che mi
ha fatto un immenso piacere ricevere questa lettera. Ultimamente a quasi tutti
i membri della mia famiglia sono arrivate strane lettere, anzi precisamente sia
mio marito che a Trunks. Bra si è arrabbiata perché non ne ha
ricevute..benedetta ragazza..
Ma se becco quella che l’ ha
spedita a mio marito..ci credi che da prima si arrabbiato poi ha gongolato per
ore -a suo modo ovviamente- ? E poi c’è chi dice che l’orgoglio sia il suo più
grosso difetto!
Comunque torniamo a noi, questa
lettera è stata una piacevole parentesi tra la marea di scartoffie che mi sta
sommergendo, purtroppo quel debosciato di mio figlio sembra essere in tutto
altro mondo ultimamente. Deve trattarsi dell’amore.
Hai detto che io sono una donna
bella ed intelligente. Giusto, questo è verissimo! Ok, scusami la tua è una
lettera seria ed io mi sto baloccando con discorsi inutili, ma sai, essendo di
natura assai vanitosa, pregio/difetto che mi riconosco, adoro essere oggetto di
adulazione. Non a caso inizialmente avevo scelto il mio ragazzo Yamcha, il bel
predone del deserto e bla, bla,bla..appunto perché sapeva essere un fine,
bugiardo, ma ottimo adulatore..
Non che non fosse un bravo
ragazzo, intendiamoci, l’ ho amato per dieci lunghi anni (visto la sua a volte
disgustosa condotta forse sono stati anche un po’ troppi, ma scarseggiava la
materia prima, sai com’è) ma aveva il piccolo difetto di essere troppo
superficiale.
Inizialmente, come era naturale,
quella era una relazione che mi andava benissimo, mi lasciava abbastanza
libertà, e quando hai 16 anni e sei pronta ad imbarcarti anche in avventure al
limite della follia, avere un rapporto abbastanza superficiale è ottimale.
Sono sempre stata una ragazzina
un po’ fuori dalla norma, si, un po’ matta, e come dici tu, sono andata senza
troppi problemi di sorta a cercare delle sfere che potevano anche essere solo
inutili palline di vetro per esprimere un desiderio infantile, puerile..
Però certo non immaginavo quello
che sarebbe successo in seguito, altrimenti me ne sarei andata in campeggio,
oppure al mare!
No, dico una bugia..se l’avessi
saputo avrei fatto comunque le stesse scelte, e perché no, gli stessi errori.
Se quella pallina di vetro e quel sogno mi hanno portato ad avere quello che ho
ora, non ho il minimo rimpianto.
Passando alla questione
passaggio di consegna, come ama definirlo la mia singolare figlioletta, quando
ho capito che Yamcha non era l’uomo più giusto per me?
Beh, sicuramente molto prima
arrivasse il mio attuale e futuro compagno, questo è poco ma sicuro. E non so
se per pigrizia e me ne vergogno, o per paura di non trovare proprio nessun
altro, ho sempre glissato sulle scappatelle del mio ex e l’ ho sempre riaccolto
a braccia aperte.
Ma qualcosa improvvisamente si è
rotto in quel meccanismo ormai collaudato da anni di noia e recriminazioni. O
meglio qualcuno l’ ha rotto. Si, proprio quell’arrogante regale idiota che mi
allieta la vita.
Vegeta.
Guarda che non l’ho capito
subito che mi piaceva, sai? Non è stato il classico colpo di fulmine tra un
tripudio di fiori e campane che suonano allegre, anzi, piuttosto quando il
regale scimmione mi si avvicinava sentivo risuonar sinistra la nona di
Beethoven.
Su Naamek poi ero a dir poco
terrorizzata, tu che avresti fatto? Lì, su un pianeta sconosciuto, con un
nanerottolo pelato ed un ragazzino come sole body-guard, e a tu per tu con un
simpatico ragazzo che ha tentato di far saltare in aria Terra e la sottoscritta.
Certo non ero tranquilla.
Solo che poi, vedendolo sulla
terra, a dieci metri da me, e con quell’espressione triste in volto…dai, mi
sono detta, fai un po’ di volontariato sociale, e così mi sono presa il profugo
in casa, con la mia solita sventatezza, e credimi, poi me ne sono pentita molte
volte, e molto amaramente.
Ma questo prima che accadesse
l’incidente del Gt, non sto a spiegartelo visto che tu sembri sapere tutto, e
meglio di me.
Quando lo presi tra le braccia
ferito e semi-incoscente..non so, mi parve così indifeso,
così..disperato..ecco, e me ne innamorai. Non all’istante, certo, lo capii a
poco a poco, seguendo la sua riabilitazione (che ti credi si sia rimesso subito
a saltar su come un grillo dopo la botta che aveva preso? Orgoglio a parte era proprio
messo male) e spronandolo, senza umiliarlo. E’ una coda di paglia il mio
Vegeta...
E poi..poi, cosa vuoi sapere?
Forse cos’è successo dopo? Non c’è molto da dire, non ci innamorammo, ma
piuttosto, mi innamorai, un tremendo singolare, dacché probabilmente quel
testone egocentico non capiva nemmeno cosa fosse l’amore. Non che non lo
volesse, solo che ne aveva una paura folle, appunto perché non lo conosceva, ed
inoltre gli avevano detto che era debole un sentimento del genere. E debole lui
non vorrà esserlo mai, anche se adesso l’ho convinto che debole è solo chi si
trincera dietro frasi vuote come quelle che gli hanno vomitato contro come
dogmi assoluti durante la sua infanzia. E adesso infatti va molto meglio
rispetto agli inizi; è ancora scostante e freddo..ma a volte è capace di slanci
di tenerezza tali che me lo fanno amare ancora di più se è possibile. E possono
sembrare piccole cose agli occhi di un normale essere umano, come ad esempio
ripararmi con l’ombrello quando piove. Ma lui è un Sayan, e non ha battuto la
testa come Gokuh, il perenne fortunato.
E Yamcha così passò di moda.
Sembra una frase brutta da dirsi, ma è stato così; non penso mai a come sarebbe
stata la vita con lui, perché..beh, mi basta vedere una soap opera per
potermela immaginare. Una serie infinita di bugie e rammarici, e pentimenti e
recriminazioni silenziose.
Se non altro con Vegeta mi tiro
fuori tutto, e Vegeta ormai non conosce più la parola bugia, perché la associa
alla parola vigliacco, che è fuggito da una famiglia per poi comunque
ritornarci sempre.
Quindi si, litighiamo
ferocemente, ma almeno abbiamo una chiarissima visione di quello che pensa
l’altro. Spesso non molto lusinghiera, ma se non ci amassimo non staremmo
insieme ti pare?
Anche se ci sono voluti
trent’anni. E sono tanti, lo so.
Se mi sono mai pentita? Vuoi la
verità amica mia? Si. Molte volte. Moltissime. Però, forse sono state più le
volte in cui ho ringraziato un certo mostriciattolo verde lassù con le
antennine per avermi mandato lui. Perché era proprio ciò di cui avevo bisogno,
un uomo che non mi vizia, non mi sussurra parole dolci, che non mi fa regali.
Ma mi ama e basta.
E credimi, è questa la cosa più
importante.
Spero di aver soddisfatto le tue
domande, e ti dirò, mi sono divertita e commossa a riesumare vecchie memorie.
Quindi ti ringrazio..e torno tristemente alle mie scartoffie.
Bulma.
Ps: Se qualcuno è interessato a
scrivere a Bra, lo faccia! Altrimenti avremmo una piccola esplosione atomica in
casa, e vi assicuro che mia figlia non scherza per quanto riguarda ad
irascibilità!