Dragon Ball,
Dragonball Z, Dragonball GT, Bulma, Vegeta e tutti gli altri personaggi sono
proprietà di Akira Toriyama, Bird Studio e Toei Animation.
Questa
fanfiction è stata creata senza fini di lucro, per il puro piacere di farlo e
per quanti vorranno leggerla.
Nessuna
violazione del copyright si ritiene, pertanto, intesa…
Il pianto di Hope
By Neve83
Com’è stato possibile?
COME?
Allorché ti conosco non faccio
che domandarmelo.
Come ha fatto mia madre ad
amarti?
Come FA mia madre ad amarti?
Anni…anni che sogno
d’incontrarti, conoscerti…
E ora quel sogno s’è tramutato
in incubo…
Perché solo questo puoi essere:
un incubo atroce che sta fendendo la mia psiche.
Perché sei solo un freddo
bastardo egoista che non vede più in là di se stesso…
Non ti accorgi di una donna
meravigliosa di cui non meriti l’amore, ma che ti donerebbe la sua fulgida
luce…
Perché non ti accorgi di me…
Tuo figlio.
Sono qui per te.
Perché tu viva, per quel
cucciolo che ha il mio nome, i miei occhi, il mio sangue…
Ma che non sono io.
Non m’importava sai?
Venendo qui potevo conoscerti,
starti vicino, parlarti: era tutto quel che volevo…
E invece mi rifiuti.
Non sopporti neppure che io mi
avvicini…
Non mi guardi neanche.
Eppure sai…Ora sai chi sono io.
Ma non t’importa, vero?
M’avresti lasciato morire,
insieme alla mamma.
Consapevolmente hai scelto che
non valeva la pena salvarci…
Di noi non t’importa nulla.
Continui a ripetermelo.
Continui a ruggirmi contro,
anche se solo ti chiamo papà…
Perché tu non vuoi figli…non mi
vuoi.
DANNAZIONE!!!
Riecco che il rubinetto perde!
Non mi era mai successo prima di
conoscerti, perché potevo fantasticare di un padre diverso, col fuoco
negl’occhi e con le braccia sempre aperte…un padre vero.
Potevo vagheggiare dell’eroe
forte e orgoglioso di cui parlava Gohan, dell’uomo incredibile che ancora
riempie gli occhi e il cuore di mia madre…
Povero sciocco, eh?
Se sapessi queste cose rideresti
di me, di questo cucciolo debole e sentimentale…
DIO!!! TI ODIO! TI ODIO!
Odio quel tuo sorrisetto
beffardo, la tua insopportabile alterigia, la tua espressione dura…
E quei tuoi occhi tristi.
Cosa nascondi?
Davvero sei così come ti mostri?
No so cosa pensare: a prestar
fede alla ragione dovrei aborrirti come il demonio…
Ma se seguo il cuore, allora
vedo solo i tuoi occhi.
Chi sei?
Perché ti celi dietro quel muro
di silenzi?
Perché non mi parli?
Sono qui per te…