Se non siete dei profondi
conoscitori di Saint Seiya, o meglio avete seguito un po’ “distrattamente” la
serie TV o il Manga, potreste trovare difficoltà a comprendere alcune
espressioni “gergali” che compaiono nel Manga/Anime e pertanto nelle relative
Fanfictions. Eccovi di seguito un “dizionario” che vi guiderà alla
comprensione di detti termini, non proeccupatevi non c’è niente di complicato:
ATHENA:
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E’ la Dea greca della
Saggezza, ma è anche una divinità guerriera ed incarna la “Guerra ai fini
della Giustizia”. E’ sotto quest’ultimo connotato che la ritroviamo nel Manga,
ovvero come Dea della Giustizia che si circonda, per poter mantenere la
pace e lottare contro le forze del male, di una folta schiera di Saints. Troverete una dettagliata descrizione
della Dea Athena nell’apposita sezione “Divinità”.
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CLOTH:
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Il cloth è l’armatura
che indossano i Saints, di qualunque schiera
essi siano. Di fatto tutti i combattenti che compaiono nel Manga, che nella
serie TV ed OAV, indossano un cloth. Non esiste un cloth identico all’altro
ed il materiale con il quale è forgiato contraddistingue anche lo “status”
del Saint che lo indossa. Il cloth non è, tuttavia, una semplice corazza di
metallo (più o meno pregiato), giacchè essa possiede una “vita propria”. Di
fatto, solo il Saint che manifesta il rispettivo cosmo può indossarla,
giacchè questa è capace di rifiutare chi non è degno di indossarla. Per
riparare un cloth danneggiato, occorre il sangue di un essere umano. Se
questo sangue appartiene ad un Gold Saints, il cloth si fortificherà e
potrà mutare anche nell’aureo metallo dei Gold Saints se il cavaliere che
la indossa acquisisce lo status di Gold Saints. Se il sangue utilizzato è
quello di una divinità, essa diverrà un God Cloth, ovvero un’armatura
divina.
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GRAN SACERDOTE:
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Il Gran Sacerdote è la
massima autorità del Grande Tempio, colui che rappresenta, in assenza della
Dea Athena, la volontà della Dea stessa e pertanto si trova,
gerarchicamente, al di sopra di tutti i Saints.
Egli risiede alla 13^ Casa
al Grande Tempio di Atene. Possiede egli stesso un vasto e potente
micro-cosmo, da quanto si apprende nel corso delle varie serie del Manga,
egli viene scelto all’inteno della schiera dei Gold Saints.
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MASCHERA D’ARGENTO:
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E’ una specie di ornamento,
in realtà una sorta di prigione-protezione, che le Sacerdotesse Guerriero sono
obbligate ad indossare. Può sembrare del tutto irrilevante ma ad essa sono
legate regole ferree e molto severe. Mi spiego. E’ fatto assoluto divieto,
a chiunque (eccezion fatta per Athena e il Gran
Sacerdote) di vedere in viso una Sacerdotessa Guerriero, se ciò
accade essa, per salvare il proprio onore, ha due sole alternative:
uccidere l’uomo che ha osato vederla in viso o amarlo per tutta la vita.
Di fatto, questa
“legge” è un elemento tutt’altro che trascurabile della storia di Saint
Seiya (mi riferisco alla figura di Shaina – Tisifone). Va anche detto che,
almeno nell’Anime, ad un certo punto pare che questa regola perda parte del
suo significato giacchè alla fine della Saga di Poseidone, Shaina mostra il
suo volto anche agli altri Saints. Tenete però ben conto di questa “legge”
perché molto spesso, le autrici o autori di fanfictions tendono ad usarla a
scusante di molte delle loro storie.
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MICRO-COSMO:
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Il micro-cosmo è
l’elemento chiave sul quale ruota tutta la serie di Saint Seiya. Di fatto è
proprio il micro-cosmo, a consentire a dei semplici ragazzi di divenire
guerrieri dotati di poteri sovraumani, che permettono loro di combattere
addirittura contro delle Divinità. Di fatto, il micro-cosmo è una sorta di
forza interiore, un’energia che risiede nell’animo di ogni Saint.
Quest’energia viene guidata, o meglio attinge forza e viene alimentata,
dalle stelle. Per quanto riguarda i Saint di Athena essa è attinta dalle
stelle di una intera Costellazione Celeste. Per esempio, invece, i
guerrieri di Asgaard (vi rimando alla sezione “God Warriors” e al riassunto
“Asgaard…” per comprendere a chi mi riferisco) attingono la forza che
alimenta il loro micro-cosmo ciascuno da una sola Stella, appartenente alla
Costellazione dell’Orsa Maggiore.
E’ proprio il
micro-cosmo a stabilire la “differenza” tra i vari Saints, ovvero la scala,
se così si può dire, gerarchica delle loro capacità guerriere.
Attenzione, anche le
divinità sono dotate di micro-cosmo, ovviamente superiore (almeno in
teoria, giacchè vengono lo stesso sconfitte) rispetto a quelle dei Saints.
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SACERDOTESSA GUERRIERO:
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Di fatto vengono
definite in questo modo tutte le donne che hanno ottenuto l’investitura a
“cavaliere”. In realtà, due di esse, particolarmente dotate e il cui
micro-cosmo risponde ai voleri di una Costellazione Celeste, si fregiano
anche del titolo di Silver Saints, si tratta di Shaina e Marin (vedere la
scheda realtiva ai Silver Saints).
Altre Sacerdotesse
Guerriero, di fatto se ne incontra solo un’altra nel corso della storia,
ovvero Nemes, sono invece pari ai dei Bronze Saints. Sono costrette ad
indossare, perennemente, una maschera d’argento che ne nasconde il viso. Le
maschere sono spesso decorate con strani disegni o simboli.
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SAINTS:
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I Saints sono i
cavalieri di Athena, o meglio i “santi” come imporrebbe la traduzione letteraria.
Di fatto sono coloro che indossano i cloth, e ciascuno di loro trae il
proprio potere dal micro-cosmo della Costellazione Celeste alla quale sono
legati.
Parlando dei Saints di
Athena (infatti ogni divinità ne ha una schiera sua propria) si dividono,
fondamentalmente, in tre “categorie”:
- I Bronze Saints (tra
i quali i cinque protagonisti dell’intera serie e di cui rimando il
dettaglio nell’apposita scheda);
- I Silver Saints (di
cui fanno parte, tra l’altro i Sensei dei cinque protagonisti ed anche
in questo caso rimando all’apposita scheda);
- I Gold Saints (che
rappresentano la più alta e potente schiera dei difensori di Athena e della
Giustizia. Anche qui, vi rimando alla consultazione della relativa scheda
per conoscerli nel dettaglio).
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SENSEI:
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Termine traducibile con
la parola “maestro”. Di fatto è colui che addestra un potenziale Saint o
una Sacerdotessa Guerriero. Di fatto è a sua volta un Saints o una
Sacerdotessa Guerriero, e pertanto perfettamente in grado di istruire la
giovane recluta lungo il percorso travagliato che lo porterà alla morte o
alla conquista del cloth.
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